Alla base dell’attuale rinnovato interesse per le problematiche dell’usare un edificio, vi è una concezione del vivere che aspira ad un completo benessere fisico, mentale, sociale, e che attribuisce all’ambiente un grande potere condizionante.
La chiesa si va ad innestare sul volume, ipogeo, attualmente costituito dalla cripta e dall’ossario. L’idea cardine dello sviluppo architettonico è la permeabilità del contesto e la possibilità di poter ampliare la celebrazione del rito religioso non costringendolo esclusivamente all’interno, bensì espandendolo a macchia d’olio verso l’esterno e il lungo percorso che, dall’ingresso dell’area cimiteriale, porta alla chiesa.
La struttura si agglomera omogeneamente al contesto grazie alle sue forme: pareti curve e affusolate chiudono rastremate verso l’alto e, lateralmente, gli arretramenti e i continui giochi di inclinazione formano un complesso strutturale al contempo possente e affusolato.
La ricerca attenta dei materiali lasciati così grezzi, fanno entrare lo spettatore a diretto contatto con la natura, uno spazio architettonico pulito, grezzo, semplice, che purifica l’anima. Il pavimento della sacrestia e le panche sono realizzate con delle tavole di legno grezzo; le pareti lasciate con cemento a vista danno al muro un ruolo fondamentale.
Disegni tecnici
Informazioni
Località
Siano (SA)
Anno
2018
Stato
Progetto
Incarico
progetto preliminare, progetto definitivo
Committente
Comune di Siano